LA NOSTRA STORIA
Agricoltori, allevatori, casari da quattro generazioni
Quando tutto ebbe inizio...
Tutto cominciò quando, nel lontano 1955, nonno Gino componente di una famiglia di contadini decide di proseguire da solo l’attività in campo agricolo guidato dal grande amore per la sua terra. Tre anni dopo costruì la sua prima stalla che, per quei tempi e per il numero di animali che possedeva, appariva già enorme come per mostrare solo l'inizio di un grande progetto.
Quello fu anche l’anno in cui nasceva papà Alessandro.
Famiglia numerosa quella di nonno Gino, otto figli, erano tutti ancora in giovane età quando nel 1964 concorre all’asta per la monticazione dell’alpe Scermendone e ne ottiene la concessione affiancato da nonna Sandra che lo aiutava a portare avanti una mole di lavoro così gravosa.
Tre generazioni si sono succedute su quei pascoli e sul pascolo dell’alpe Granda avuta successivamente in concessione nel 1974.
Al giorno d'oggi, dopo 57 anni, sono i pronipoti di nonno Gino a correre liberi in mezzo ai fiori montani con i nostri animali.
L'azienda cresce...
Ben presto quella stalla che sembrava grande divenne così troppo piccola e, nel 1979, viene costruita quella che noi affettuosamente chiamiamo "la stalla vecchia" ma tutt'ora operativa seppur modernizzata e meccanizzata.
Nel 1997 papà Alessandro, come fece a suo tempo nonno Gino, si stacca dalla famiglia e prosegue per conto suo l’attività di allevatore senza mai abbandonare l’attività di caricatore dell’alpe Scermendone e Granda. Anche per lui e per mamma Stefania non fu semplice: d’inverno produttori di latte in pianura e d’estate produttori di Bitto in alpeggio.
L’azienda cresce via via sempre di più con il passare degli anni fino alla decisione, nel 2006, di caricare l’alpeggio non più con la totalità dei bovini (divenuti un numero importante di difficile gestione in alpeggio) ma lasciando a Domenico diciannovenne la responsabilità della gestione delle bovine non monticate mentre il resto della famiglia si occupava della gestione in alpeggio.
Energie rinnovabili ed ecosostenibili...
Nel 2012 la nostra azienda entra nella realtà delle energie rinnovabili con la costruzione di un impianto a biogas che produce energia da conferire in rete con l’impiego esclusivo delle deiezioni animali.
Nel 2018 arriva la grande svolta con la costruzione di una stalla completamente robottizzata e l’acquisto di 145 bovine di alta genealogia.
Stella Alpina ora comprende due stalle, un caseificio, impianto a biogas e l'attività estiva in alpeggio.
Una realtà in cui Domenico e Pietro coinvolgono anche le loro mogli, Simona e Martina, dando anche lavoro a tre dipendenti fissi in azienda, oltre alla manovalanza stagionale per l’alpeggio.
Chissà nonno Gino, mancato ormai da tempo, cosa ne avrebbe pensato e quanto sarebbe fiero della sua famiglia e della passione tramandatagli.
Per il momento papà Alessandro fa il nonno a tempo pieno in attesa che la quarta generazione cresca ed ingrandisca ancora l’azienda.
Avete letto la nostra storia, ma potete vedere con i vostri occhi chi siamo e come lavoriamo. Stella Alpina è felice di accogliere visitatori curiosi di scoprire il funzionamento di un'azienda agricola a conduzione familiare. Se siete invece amanti delle lunghe passeggiate in montagna, non perdete l'occasione di venire a trovarci in alpeggio durante i mesi estivi.